Il lifting temporale ha come obiettivo sollevare la zona proprio delle tempie con la finalità di alzare le sopracciglia cadenti e dare maggiore apertura e luminosità all’occhio. Questa procedura è eseguita in pazienti che – a seguito del processo d’invecchiamento – presentano una sopracciglia caduta. E’ anche eseguita da coloro che per caratteristiche morfologiche congenite presentano tale condizione.

Questo tipo di lifting ha lo scopo preciso di alzare le arcate sopracciliari in modo da dare maggiore visibilità agli occhi e rendere più espressivo ed interessante il primo terzo del viso. Generalmente trova l’abbinamento ideale con la blefaroplastica, col fine di illuminare e svecchiare la zona degli occhi.
Il lifting temporale è consigliato per correggere le rughe e le pieghe intorno agli occhi e alla fronte, nonché per sollevare le sopracciglia cadenti. In generale, è indicato per persone che iniziano a notare i segni del tempo intorno agli occhi e alla fronte e desiderano migliorare l’aspetto di queste aree. Tuttavia, è importante consultare un chirurgo esperto per determinare se si è idonei per questo tipo di intervento e discutere le opzioni di trattamento disponibili.
Un lifting temporale prevede l’esecuzione di incisioni di massimo 4 centimetri nel cuoio capelluto alla tempia. Una volta effettuate le incisioni, il medico procede con la plicatura del SMAS, uno dei metodi più frequentemente utilizzati. Inoltre, in funzione dell’area del volto su cui è necessario intervenire, possono essere praticate incisioni a livello della regione temporale, dietro o in alcuni casi anche alla giunzione dei capelli e della pelle della regione temporale. La tecnica di lifting temporale e del sopracciglio mira a stirare la zona peri-oculare con un vettore trasversale e a riallinearla con una tensione controllata.
Questo intervento può essere eseguito sia in anestesia locale con sedazione che in anestesia generale. La scelta del tipo di anestesia per eseguire il lifting temporale è determinata dall’effettivo programma chirurgico, dalla anamnesi e da considerazioni mediche da parte dell’anestesista. Fondamentale è comunque eseguire l’intervento alla presenza di un medico anestesista con esperienza e dotato degli strumenti adeguati dall’esecuzione dell’anestesia ed al monitoraggio del paziente.
I risultato del lifting temporale è visibile in particolar modo se abbinato alla blefaroplastica superiore e inferiore. Pur non essendo un intervento eseguito con il fine di ringiovanire l’immagine, la particolare lucentezza che regala alla zona degli occhi dona un beneficio estetico al viso intero. Infatti il lifting temporale rende interessante e dinamico lo sguardo, offrendo anche un piano cutaneo migliore per il trucco stesso degli