L’otoplastica è un
intervento che consiste nel rimodellamento delle orecchie e avviene in
anestesia locale associata ad una sedazione più o meno profonda.
Tale operazione non lascia alcuna cicatrice visibile, poiché avviene attraverso incisioni praticate dietro l’orecchio.
Il modellamento in qualche caso prevede l’eliminazione di una semplice
porzione di cute e il riposizionamento della membrana cartilaginea in
modo che si riduca l’angolo dato dalla sporgenza del padiglione rispetto
alla testa.
Nella maggior parte dei casi è possibile intervenire a mezzo laser per
creare curve e convessità che ricalchino la forma più naturale possibile
del padiglione auricolare. Le pliche cartilaginee vengono assicurate
con punti interni e l’intervento si chiude con l’applicazione delle
suture esterne e dei bendaggi.
Correggere le orecchie a sventola,
intervento realizzabile anche sui bambini, significa dare serenità a chi
soffre per le battutacce frequenti di un difetto così difficile da
nascondere.
L’otoplastica (o auricoplastica) è l’intervento di chirurgia estetica
ideale per eliminare definitivamente il problema con cicatrici non
visibili. Le orecchie vengono così riportate in posizione normale
(avvicinate al cranio) e rese simmetriche.
L’otoplastica è adatta ha pazienti che presentano una o più delle seguenti caratteristiche:
- orecchie sporgenti, a sventola
- sporgenza asimmetrica tra i due padiglioni
- asimmetria delle pieghe cartilaginee
L’intervento di otoplastica risolve questi inestetismi molto efficacemente e senza tracce visibili della chirurgia. È possibile intervenire anche in bambini, dopo i 5-6 anni.