L’intervento della blefaroplastica è l’ideale nell’ottica di un programma di ringiovanimento del viso, ma è anche adatto per correggere alcuni difetti congeniti delle palpebre, come occhi piccoli, palpebra cadente o palpebra orientale.
La blefaroplastica è adatta a me?
Per considerare la possibilità a sottoporsi alla blefaroplastica
superiore o inferiore (o ad entrambe le soluzioni), bisogna valutare un
insieme di fattori come lo stato dei tessuti e come si presenta il primo
terzo del viso, in modo particolare gli occhi, la posizione delle
sopracciglia e la pelle dei contorno occhi.
L’intervento è ideale per ringiovanire ed illuminare lo sguardo e, più in generale, il viso ed è consigliabile in particolari condizioni, come:
- Palpebre superiori cedute
- Pelle delle palpebre superiori che, rilassata, si appoggia alle ciglia e riduce la visuale
- Sguardo triste e aspetto “stanco” della zona occhi.
- Rigonfiamento delle palpebre superiori o inferiori (borse)
- Orientamento all’ingiù della coda dell’occhio (canto esterno spiovente)
- Sopracciglia troppo vicine all’apertura dell’occhi.